Test casco modulare CGM 568 BER – L’apribile dai molti contenuti
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aMotoMio MOTORCYCLE MAGAZINE
Scritto da Flap | 02 Aprile 2025
Nella gamma degli apribili di CGM il nuovo 558 BER si propone come un valido compagno di viaggio ma anche di tragitto casa lavoro.
Un casco modulare che ha le forme di un elegante integrale quando chiuso, ma che con un semplice movimento, grazie al pratico pulsante di sblocco posto sotto al bordo anteriore della mentoniera, ci permette di avere l’apertura tipica di un casco jet.
Naturalmente in entrambe le configurazioni il casco rispetta la doppia omologazione ECE 22.06 P/J.
La chiusura al mento è affidata ad un comodo cinturino a sgancio rapido con fibbia micrometrica.
La calotta, disponibile in due misure per garantire in tutte le misure la stessa sicurezza e adeguate dimensioni, è in HTP (High Performance Terpolymer).
Nella calotta interna in EPS sono ricavate le canalizzazioni per il sistema di ventilazione Air Stream System composta da una presa d’aria posta sulla sommità del casco e da due estrattori posteriori, oltre alla bocchetta di aereazione sulla mentoniera.
Se la ventilazione ci aiuta nei mesi estivi ecco che chiudendo le prese d’aria, i deflettori al mento e alla nuca e il paranaso aiutano nelle giornate meno calde, oltre a renderlo più silenzioso durante l’uso dinamico.
Gli interni sono termoformati, in tessuto extracool, e prevedono l’alloggio delle aste per gli occhiali oltre ad essere ovviamente totalmente removibili e lavabili.
Il CGM 568 BER che si propone come casco anche da turismo ha la predisposizione per l’interfono con alloggiamenti per gli auricolari e sostegno per l’asta del microfono.
Molto evoluto il sistema visiere con la principale trasparente, antigraffio, basculante e con blocco in posizione chiusa, dotata di predisposizione per la lente antiappannante Pinlock 70.
Il sistema di attacco della visiera a sgancio rapido permette la rimozione e nel caso la sostituzione della visiera in poche mosse e senza l’uso di attrezzi.
Alla visiera principale è accoppiato un pratico visierino fumé a scomparsa facilmente manovrabile mediante una “slitta” sul lato sinistro del casco. Un accessorio molto utile che permette al pilota di adattare velocemente la vista ad ogni condizione di luminosità.
Tutti questi contenuti tecnici sono racchiusi in un casco dal peso in taglia M di 1600 gr +/- 50 gr, proposto ad un prezzo che va dai 178,00 € delle versione nero opaco, antracite satinato o bianco, ai 190,00 € per le versioni grafiche: grafite-giallo fluo opaco, grafite-rosso satinato, bianco-blu e nero-fucsia fluo.
IN SELLA
Da portatore sano di occhiali da vista apprezzo sempre i caschi modulari e se, come in questo caso hanno la predisposizione per il passaggio delle astine ancora meglio.
Fin da subito il CGM 568 BER si dimostra confortevole e con un buon bilanciamento sia in versione integrale sia in quella Jet.
La chiusura micrometrica è indubbiamente la più pratica soprattutto nell’uso cittadino dove magari si toglie e mette il casco più volte.
In queste fresche giornate primaverili abbiamo apprezzato la mancanza di spifferi grazie ai deflettori alla nuca e al mento, anche la ventilazione è percepibile ed infatti visto il fresco abbiamo preferito chiudere le prese d’aria, segno che il sistema Air Stream System è efficacie e quando le giornate saranno calde ci aiuterà a sopportare le alte temperature.
Facile ed intuitivo, oltre che preciso il sistema di chiusura e sgancio della mentoniera manovrabile con una sola mano.
Otticamente neutre le visiere con la principale facile da manovrare come del resto il visierino parasole che con una semplice mossa permette di guidare anche in pieno sole; in realtà la lente a scomparsa non è scurissima, ma assolutamente adeguata alle comuni esigenze di guida.
Avremmo gradito la lente Pinlock 70 di serie, ma del resto sarebbe cresciuto anche il prezzo e non tutti poi di fatto ne apprezzano come noi l’utilità; da sottolineare poi che la presa d’aria sulla mentoniera concorre ad evitare comunque l’appannamento.
La domanda che viene fatta spesso è se il casco è rumoroso… crediamo che questo parametro, salvo prove strumentali con identiche condizioni di guida e moto, sia molto soggettivo e, appunto dipendente da molti fattori esterni; per quanto ci riguarda nell’uso con moto naked e con maxi enduro l’abbiamo trovato assolutamente in linea con i caschi della stessa tipologia.
In definitiva, il CGM 568 BER si presenta come un casco decisamente completo, comodo e sicuro con un davvero valido rapporto qualità prezzo.